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Agnolotti del Plin (Piemonte) – Ravioli pizzicati ripieni di carne, con sugo d’arrosto 🍖

Gli Agnolotti del Plin sono un’autentica espressione della cucina piemontese, un piatto di straordinaria eleganza e sapore. "Plin" in dialetto piemontese significa "pizzicotto", e si riferisce al gesto caratteristico con cui si chiudono questi piccoli ravioli. Farciti con un ripieno ricco di carne e conditi con sugo d’arrosto, gli agnolotti del plin rappresentano la perfetta combinazione di tradizione e gusto.


Ingredienti per 4-6 persone

Per la pasta fresca

  • 300 g di farina 00 🌾
  • 3 uova grandi 🥚
  • Un pizzico di sale 🧂

Per il ripieno

  • 150 g di arrosto di vitello avanzato (o carne macinata) 🍖
  • 100 g di carne di maiale cotta 🍖
  • 100 g di salsiccia 🌭
  • 50 g di spinaci lessati e strizzati 🌿
  • 1 uovo 🥚
  • 50 g di parmigiano grattugiato 🧀
  • Noce moscata a piacere 🌰
  • Sale e pepe a piacere 🧂

Per il condimento

  • Sugo d’arrosto (preparato con il fondo di cottura dell’arrosto) 🍲
  • 50 g di burro 🧈
  • Parmigiano grattugiato per servire 🧀

Preparazione degli Agnolotti del Plin

1. Preparare la pasta fresca

  1. Disponi la farina a fontana su una spianatoia e crea un incavo al centro.
  2. Rompi le uova nell’incavo e aggiungi un pizzico di sale.
  3. Inizia a incorporare la farina alle uova con una forchetta, quindi lavora l’impasto con le mani fino a ottenere una pasta liscia ed elastica.
  4. Avvolgi la pasta nella pellicola trasparente e lasciala riposare per almeno 30 minuti.

2. Preparare il ripieno

  1. Trita finemente l’arrosto di vitello, la carne di maiale e la salsiccia.
  2. Aggiungi gli spinaci lessati e tritati, l’uovo, il parmigiano, la noce moscata, il sale e il pepe.
  3. Mescola bene fino a ottenere un composto omogeneo.

3. Stendere la pasta e formare gli agnolotti

  1. Stendi la pasta in sfoglie sottili (circa 1 mm) con un mattarello o una macchina per la pasta.
  2. Disponi piccole quantità di ripieno (circa un cucchiaino) a intervalli regolari su una metà della sfoglia.
  3. Ripiega l’altra metà della sfoglia sopra il ripieno, premendo intorno a ciascuna porzione per eliminare l’aria.
  4. Con le dita, pizzica (fai il "plin") tra ogni porzione di ripieno per sigillare gli agnolotti.
  5. Taglia gli agnolotti con una rotella dentellata o un coltello affilato.

4. Cuocere gli agnolotti

  1. Porta a ebollizione una grande pentola di acqua salata.
  2. Cuoci gli agnolotti per 2-3 minuti, o fino a quando salgono a galla.

5. Condire e servire

  1. In una padella, scalda il sugo d’arrosto con il burro.
  2. Scola gli agnolotti e trasferiscili direttamente nella padella con il sugo, mescolando delicatamente per condirli.
  3. Servi gli agnolotti caldi con una generosa spolverata di parmigiano grattugiato.

Varianti e Suggerimenti

  • Ripieno vegetariano: Puoi sostituire la carne con un ripieno a base di ricotta e verdure come zucca o funghi.
  • Condimento alternativo: Se non hai il sugo d’arrosto, prova a condire gli agnolotti con burro fuso e salvia o un semplice ragù.
  • Conservazione: Gli agnolotti crudi possono essere congelati su un vassoio e poi trasferiti in sacchetti da freezer per conservarli fino a 2 mesi.

Storia degli Agnolotti del Plin

Gli agnolotti del plin hanno origini antiche e sono strettamente legati alla cucina di recupero. Nelle case piemontesi, si utilizzavano gli avanzi di carne per preparare il ripieno, trasformando ingredienti semplici in un piatto raffinato. Questo piatto è profondamente radicato nella cultura delle Langhe e del Monferrato, dove ogni famiglia tramanda la propria versione della ricetta.


Conclusione

Preparare gli Agnolotti del Plin è un’esperienza che unisce creatività e tradizione. Ogni boccone racconta la storia della cucina piemontese, con i suoi sapori autentici e la cura per i dettagli. Porta in tavola questo piatto e lasciati conquistare dalla sua eleganza e bontà. Buon appetito! 🍖🌿🍷

 
 
 
 
 
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